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L’errore più comune nel marketing è uno e uno solo…
Tirare ad indovinare.
Il primo annuncio che crei non ti darà mai grandi risultati. Perché?
Perché se vuoi creare annunci di successo, senza buttare via migliaia di euro e attirare il pubblico sbagliato, devi sperimentare.
Ecco come farlo al meglio con l’A/B testing:
Smettila di fare l’indovino
Convertire il pubblico dei social o il traffico del sito in clienti non è una passeggiata. E se ci hai già provato, lo sai bene.
Ma, nella maggior parte dei casi, le aziende fanno qualche post qui e là, creano un sito professionale, per poi dimenticarselo o mettono qualche decina di euro ogni tanto su Facebook o Google per pubblicizzarsi.
Se anche tu stai facendo così, smettila.
Fare marketing a caso non ti porterà da nessuna parte. Anzi, è solo una perdita di tempo e denaro.
E creare annunci senza senso, basati sull’istinto o su qualche video su YouTube, è la stessa cosa
Quindi, basta tirare ad indovinare. Ecco un’idea migliore:
Come usare l’A/B testing per creare annunci da urlo
Facebook e Google ti permettono di provare più elementi dell’inserzione l’uno contro l’altro per trovare il più performante.
Si chiama A/B testing ed è ciò che permette a chiunque di rendere qualsiasi campagna pubblicitaria un successo.
In pratica, provi elementi come:
Titoli
Corpo di testo
Chiamate all’azione
Immagini, video, caroselli
E una volta che hai i risultati in mano, puoi vedere quale attira più click o impressioni, quale porta più visitatori nel sito, quale ha più engagement, ecc. Fino a quando non trovi il migliore.
Ma, prima di iniziare a sperimentare con l’A/B testing, ecco alcuni consigli su come usarlo al meglio:
Parti dall’obiettivo
Cosa vuoi ottenere? Più click? Più conversioni? Più vendite?
Prenditi un attimo per pensare all’obiettivo che vuoi raggiungere. Questo è il punto di partenza per capire cosa cambiare.
Se non sai da dove partire, finirai per provare a caso, buttando via soldi che ti saresti potuto risparmiare.
Fatti una lista
Anzi che scrivere la prima cosa che ti viene in mente, prenditi del tempo per creare più versioni di cosa vuoi testare.
Crea una ventina di titoli e salva i migliori. Crea 4 o 5 versioni del testo o 2/3 immagini.
Più versioni hai, più ne potrai scartare per trovare le migliori.
Un passo alla volta
È essenziale provare una cosa alla volta. Se modifichi ogni cosa, è come se partissi da zero.
Quindi, parti dal titolo. Provalo e riprovalo, finché non trovi quello giusto.
Fai la stessa cosa per il testo. Poi per l’immagine. Poi per qualsiasi altra cosa che vorresti migliorare.
Analizza i risultati
Una volta che hai i risultati in mano, sarà molto facile capire cosa va scartato e cosa no. Ed il gioco è fatto.
Ma non è finita qui…
Continua a provare nuove cose. Sperimenta. Sii originale.
L’A/B testing è uno strumento favoloso per migliorare anche le campagne pubblicitarie più scadenti. E deve diventare un’abitudine.
Non è detto che un annuncio che va bene oggi andrà bene anche il mese prossimo o il prossimo anno.
Facebook e Google cambiano. I trend cambiano. Il mercato cambia.
E le tue campagne pubblicitarie devono essere sempre al passo. Non dimenticarlo.
P.S. Vuoi capire come usare A/B testing per risparmiare tempo e budget? Contattaci per una consulenza gratuita.
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