La pubblicità di oggi è ridicola o vaga.
Qualcuna fa ridere. Qualcun’altra è seria. Altre sono talmente generiche che non sai nemmeno cosa stai guardando. Ma se non attira nessuno, a che serve?
L’obiettivo della pubblicità non è quello di farti ridere o di farti ricordare slogan senza senso. Un annuncio deve solo fare una cosa: spingere le persone a comprare.
E se vuoi che la tua pubblicità ti dia risultati concreti, il mio consiglio è...
Parti sempre dalle basi
Prendiamo l’esempio di un nutrizionista qualsiasi. Cosa dovrebbe fare per invitare le persone a venire da lui?
Ballare come uno scemo in televisione?
Riempire l’annuncio di frasi memorabili e di slogan senza senso?
Registrare una scena comica che non c’entra nulla con il servizio?
Niente di tutto questo. Basterebbe semplicemente un annuncio con scritto: “Vuoi dimagrire?”.
Tutto qui.
Non serve buttare via mesi e mesi per creare un annuncio “originale” e “creativo”. Ridicolizzarsi davanti alla telecamera o registrare scene senza un nesso logico è uno spreco di tempo per te e per chi ti guarda.
E se le persone non capiscono neanche cosa stanno guardando, avrai buttato via migliaia di euro.
Quindi, basta con questa pubblicità di "branding". Non siamo una multinazionale che si può permettere di bruciare milioni di euro in campagne pubblicitarie.
A noi serve una cosa soltanto: risultati.
Allora, vediamo come fabbricare un annuncio che ti dia risultati solidi e concreti e non qualche risata qua e là.
La formula più efficace per scrivere annunci da urlo
Le persone comprano per risolvere un problema specifico.
Magari hanno fame. Magari il lavandino si è rotto e hanno bisogno di un idraulico. Magari sono in lite con il vicino.
In ogni caso, hanno sempre un problema che cercano di risolvere. E il tuo obiettivo deve essere quello di posizionarti come colui che ha la soluzione.
Per questo motivo, è essenziale partire dal problema in sé. E la formula che sto per mostrarti fa esattamente questo.
Molti la chiamano “PAS”, ossia: “Problema” + “Agitazione” + “Soluzione”.
Ma vediamo come funziona:
Problema
L’inizio di un annuncio non deve essere nulla di complicato. Ma è la parte più importante. È ciò che separa un annuncio mediocre da uno di successo.
Se non li attiri, tutto il resto sarà inutile. E per farlo, ti basta aggiungere un titolo specifico. Per esempio:
“ATTENZIONE GENOVESI”
“Hai mal di schiena costante?
“Stai cercando di dimagrire velocemente?”
Ora che abbiamo attirato il loro occhio, dobbiamo continuare con il problema…
“Trovare la focaccia al formaggio perfetta sta diventando sempre più difficile”
“Se il dolore ai lombari ti impedisce di muoverti liberamente e di fare anche le più semplici faccende quotidiane, questo fa al caso tuo”
“Perdere peso diventa più difficile con il passare degli anni. E il rischio di avere a che fare con problemi alimentari sta diventando sempre più comune”
Bene, abbiamo evidenziato il problema e abbiamo la loro attenzione. Ma questo non basta. Serve mostrargli perché devono risolvere questo problema e perché devono farlo ora.
Agitazione
Ogni problema porta con sé conseguenze. E sono le conseguenze che spaventano di più. Quindi, dobbiamo ampliare la loro concezione del problema.
Ecco come:
“Le cucine tradizionali stanno scomparendo. E la vera focaccia genovese sta diventando rara in alcune zone di Genova e Recco”
“Il dolore ai lombari non passa facilmente. Puoi provare a fare stretching, a muoverti, a dormire con il cuscino sotto le ginocchia o provare i massaggi più tradizionali. Ma la sensazione torna sempre dopo pochi giorni.”
“Perdere peso richiede molto tempo e tanta forza mentale. Ma guardare video su YouTube per farti venire la tartaruga non funzionerà mai. Perché serve costanza. E ogni errore può costarti un’intera settimana di dieta.”
OK, ce li abbiamo. Li abbiamo attirati. Ora, stanno solo aspettando la nostra soluzione.
Soluzione
“Per questo motivo, abbiamo raccolto le ricette più tradizionali di Genova e Recco per creare un libro di cucina solo sulla focaccia. Imparerai come preparare la focaccia al formaggio perfetta anche a casa tua. E non dovrai più comprare prodotti scadenti al supermercato o provare ogni singola focacceria della città.”
“Ecco perché abbiamo ideato un nuovo metodo per eliminare il dolore ai lombari una volta per tutte. Rafforzeremo la tua schiena e la tua postura con esercizi mirati per impedire a quel dolore lancinante di tornare. E ti sentirai 20 anni più giovane in meno di 2 settimane.”
“Ma con il nostro piano di dimagrimento riuscirai a perdere 12 kg in meno di 28 giorni, senza finire a contare ogni singola caloria. Anzi, siamo così sicuri di aiutarti che, se non perdi almeno 5kg nelle prime due settimane, non ci pagherai.”
Ora, manca solo un ultimo elemento. E il 99% degli annunci lo dimentica sempre: il CTA (Call To Action). Ossia il nostro meccanismo di risposta.
Dobbiamo indicargli cosa fare per contattarci. Altrimenti, sarà tutto tempo sprecato.
“Clicca il link in basso per acquistare una copia del libro”
“Chiamaci al numero 1234567891 per parlare con un nostro esperto e fissare un appuntamento”
“Scrivici al numero 1234567891 per prenotare una consulenza gratuita”
In più, un CTA ci aiuta a rendere tutto misurabile. Perché un annuncio che non è misurabile, è un annuncio inutile e senza risultati.
Eccoci qua. Non è stato difficile, no?
Se parti sempre dalle basi, eviti idee strane e semplifichi il più possibile, scrivere annunci diventa una passeggiata.
E questa formula ti può aiutare tranquillamente anche quando non riesci a farti venire idee.
Provala la prossima volta che ti siedi per scrivere un annuncio su Facebook o Google, un volantino o il copione di una pubblicità. E vedrai risultati quasi istantanei.
A presto,
Edoardo Ghiglione
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